A 40 km da Parigi il Castello merita una visita. Nicolas Fouquet, Ministro delle finanze ai tempi di Luigi XIV, per costruirlo fece radere al suolo il villaggio di Vaux, face abbattere un baschetto, moltissimi vigneti e deviare il corso di un torrente.

Fu proprio la fastosita’ del castello e del suo grande parco a procurargli il carcere a vita. Si racconta che durante un ricevimento organizzato in onore di Luigi XIV, il Re si adirò per la suntuosita’ della festa, dei banchetti ricolmi di piatti d’oro. Si era al tempo della guerra dei 30 anni e il Re aveva messo a disposizione il suo oro per sostenerla.

Evidentemente l’evento suscitò in Luigi XIV seri dubbi sull’origine di tanta ricchezza, oppure, secondo altri, si convinse della pericolosità di un uomo che poteva fargli ombra. Fatto sta che fece arrestare Nicolas Fouquet da d’Artagnan, lo fece processare e poi intervenne per aggravarne la pena commutando l’esilio in carcere a vita.

Secondo molti autori potrebbe essere proprio lui la famosa Maschera di Ferro, a causa dei segreti importanti di cui era a conoscenza.

Il parco è  enorme. Per visitare il Castello ed il parco abbiamo camminato per 11 km (16000 passi calcolati con una App del telefonino di Antonio), dalle 11 alle 15. Stanchi ma non al punto da rinunciare ad una passeggiata a Momtmartre non appena rientrati a Parigi.