Si è chiuso da qualche mese un anno di duro lavoro dell’Amministrazione e dell’apparato comunale. Nel campo dei lavori pubblici questa fase delicata – nella quale era in gioco soprattutto l’obiettivo di non perdere finanziamenti bloccati da tempo e di intercettare le nuove risorse del pnrr – è coincisa con la crisi (numerica per l’esiguità dei dipendenti e di direzione, per la necessità di sostituire il responsabile) dell’ufficio tecnico, del quale la segretaria comunale ha assunto l’interim (e di questo la città deve esserle grata perché non era certo tenuta a caricarsi di ulteriore lavoro e di responsabilità aggiuntive rispetto a quelle già gravose legate alla sua funzione cruciale). Sono stati mesi di corse contro il tempo, di giornate stressanti e di notti insonni ma oggi posso dire che, quasi certamente, non abbiamo perso un solo euro dei finanziamenti da investire, che siamo riusciti a intercettare nuove risorse, che abbiamo attivato investimenti importanti, d’intesa con altre istituzioni pubbliche. Ora si apre la fase dell’apertura dei cantieri che cambieranno il volto della nostra città. Tra cantieri attivati dal comune e cantieri attivati d’intesa con altre istituzioni parliamo di oltre 30 milioni di euro già in corso di investimento o che saranno investiti a Capua nei prossimi mesi. Bisogna considerare che oltre a questo lavoro straordinario, l’Amministrazione e gli uffici del Com sono stati e sono impegnati anche ad avviare una nuova programmazione. Ma vediamo ora quanti e quali cantieri di opere pubbliche si attiveranno, partendo da quelli già in parte avviati. Abbiamo approvato il progetto e l’appaltato per la riqualificazione del sistema delle pompe di sollevamento e della rete fognaria. Sono quasi ultimati gli interventi in via Brezza/via Marra e zona giardini dove sono state ripuliti canali, attivate nuove reti, eliminare rigorosamente ogni residua possibilità di connessione tra acque bianche e acque nere e potenziate le pompe di sollevamento. Sono in atto in questi giorni gli interventi su via Tifatina, che avrà finalmente una rete fognaria e una pompa di sollevamento, su piazza Eboli (chiusura della paratoia della Santella e potenziamento delle pompe di sollevamento). Altri interventi previsti da questo progetto proseguiranno nelle prossime settimane su via Martiri di Nassiriya, Sant’Angelo in Formis, Rione Boscariello. Sono in corso anche i lavori di efficientamento energetico dei fabbricati F1 ed F 2 in via Scarano, mentre siamo in fase di completamento del collaudo amministrativo delle opere ultimate del contratto di quartiere Carlo Santagata. Ultimata questa fase da parte della commissione ministeriale, saranno consegnati al comune il Centro di Formazione (destinato alla Provincia per la sede della Ragioneria e alla proloco – il capannone per arti e mestieri – per le attività di realizzazione dei carri e di altre strutture del Carnevale), il centro per la terza età, i negozi, i garage, il nuovo impianto di illuminazione e gli ascensori. È in corso la conclusione dei lavori per la sostituzione degli infissi esterni, finalizzata all’efficientamento energetico, del Palazzo del Governatore in piazza dei Giudici e di due edifici dell’istituto comprensivo Pier delle Vigne, mentre sono in corso gli interventi di rifacimento dei solai di copertura in alcune scuole cittadine (plesso di Porta Roma, scuole materne di piazza Umberto I e Carlo Santagata). Approvato il progetto della ristrutturazione del Capannone ex Facem (poi CTP) di via Mariani, nel giro di qualche settimana inizieranno i lavori che restituiranno a Rione Amico e rione Gescal la sede sociale di quartiere e alcuni servizi di interesse rionale e cittadino. Siamo in fase di affidamento definitivo dei lavori di rigenerazione urbana finanziati con fondi pnrr che andavano affidati entro settembre pena la perdita di circa sette milioni di finanziamento. Da considerare che l’amministrazione ha dovuto in pochi mesi fare i bandi per i progettisti, approvare, validare e ottenere le autorizzazioni per le progettazioni esecutive, concludere gli appalti, con l’aiuto della centrale di committenza della provincia, gestire la fase di affidamento e di contrattualizzazione. Nelle prossime settimane vedremo aprire i cantieri per la ristrutturazione della scuola elementare di via Martiri di Nassiriya, dell’istituto comprensivo Fieramosca, la ristrutturazione del palazzo dell’Udienza, o Sant’Eligio, in piazza dei Giudici, della scuola elementare dell’ Istituto comprensivo Pier delle Vigne nell’ex Liceo di via Roma, del palazzo ex Monte dei Pegni e Martucci in via Seggio dei Cavalieri, del nuovo Asilo Nido in area ex Caps. Andrà in appalto a breve, con successiva apertura del cantiere, la ristrutturazione del secondo e terzo piano del palazzo della polizia stradale in piazza Maiella. Abbiamo inoltre ottenuto il finanziamento dalla Regione per la messa in sicurezza della parte in elevazione del ponte nuovo, grazie alla revoca del precedente appalto e dei precedenti progetti esecutivi, non sufficienti a completare un’ opera funzionale e privi dei pareri necessari. Abbiamo approvato un nuovo progetto di fattibilità rafforzato per la messa in sicurezza e in esercizio del ponte nuovo e siamo ora in fase di conferenza di servizi per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie entro l’ 8 ottobre, per poi procedere mediante la stazione appaltante della provincia all’ appalto integrato di progettazione esecutiva e realizzazione dei lavori da concludere necessariamente entro il 31 dicembre 2025. Nelle prossime settimane si concluderanno i lavori che interessano la nuova segnaletica stradale in diversi punti della città, dopo la realizzazione dei primi dissuasori in via Palasciano e sulla via per San Tammaro, all’ altezza del rione Carlo Santagata. Con l’Azienda Campana di Edilizia Residenziale (ex IACP) si è in fase di avvio del cantiere per la ristrutturazione e ampliamento dei fabbricati ex IACP di via provinciale per Sant’ Angelo. Un investimento di 8 milioni di euro per il quale è già stato assegnato l’appalto integrato di progettazione ed esecuzione. Per fine settembre sarà presentato il progetto definitivo e subito dopo prenderanno il via i lavori. L’ASl di Caserta sta completando i lavori per realizzare l’Ospedale di Comunità e la nuova radiologia nell’ex presidio Palasciano, oggi sede del Distretto. Si tratta di un investimento di 4 milioni che sta risanando anche le coperture di quella parte dell’ex complesso dell’Annunziata ed ex Albergo delle Poste che erano in uno stato di fatiscenza. Ad agosto c è stato un primo sopralluogo della ditta vincitrice dell’appalto per la pavimentazione e prolungamento della pista dell’aeroporto Salomone e la costruzione di una seconda pista in erba. L’ Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha finanziato l’opera con circa 4 milioni di euro ed ha costituito la società Enac Servizi che si farà carico della gestione degli aeroporti minori. Il cantiere si aprirà a novembre e la conclusione dei lavori avverrà entro giugno del 2024. Per il nostro aeroporto si aprirà la prospettiva di assumere un ruolo integrativo di quello di Capodichino e questo darà ulteriore impulso allo sviluppo dell’area industriale del Cira, che il PUC di recente reso operativo ha ampliato fino ad 1 milioni di mq. L’amministrazione provinciale ha avviato i lavori per la pulizia delle sponde del Volturno, dalla scogliera al ponte Romano per il ripristino del precedente campo di pesca. Un impegno da noi chiesto da tempo ma che, nel rispetto delle prescrizioni dettate dalla Valutazione di Incidenza dell’intervento approvata dalla Regione, può realizzarsi solo da Agosto a Marz, per non disturbare la fase di nidificazione degli uccelli. L’agenzia del Demanio dello Stato è ormai in fase di contrattazione delle concessioni di valorizzazione del Bastione Sperone e dell’ ex polveriera Austriaca e area Gran Maestrato. Entro l’anno inizieranno i lavori destinati ad essere realizzati per fas successive, trattandosi della realizzazione di diverse attività di ordine sociale, turistico e culturale. La Sovrintendenza è, invece, in fase di conclusione dei lavori di messa in sicurezza dei resti del muro dell’ex caserma Pianel su via Palasciano. È evidente che la mole di lavori che sta prendendo forma in questi giorni e nei prossimi mesi causerà dei disagi che noi ovviamente cercheremo di attenuare per quanto possibile. Come già detto in premessa la fase di apertura dei cantieri si intreccia con la definizione di una nuova programmazione in molti campi: dall’approvazione dei piani attuativi del PUC e dei piani di insediamento produttivo nelle aree produttive del Cira, di via Santa Maria Capua Vetere e di via Galatina; all’avvio delle dismissioni e della valorizzazione del patrimonio comunale; al protocollo d’ intesa sul patrimonio del demanio pubblico per la valorizzazione delle fortificazioni, dell’ansa del Volturno, degli ex complessi conventuali e caserme abbandonate, all ex piazza d’Armi; dall’approvazione del progetto di messa in sicurezza del Borgo Medievale e del centro abitato di Sant’Angelo e successiva indizione della conferenza dei servizi, all’approvazione del piano forestale propedeutico all’avvio dei lavori di riqualificazione del Bosco di San Vito e della Cava Cavone; alle progettazioni per partecipare al bando della Regione Campania sulla viabilità ormai imminente; al trasferimento della rete idrica e fognaria al gestore unico provinciale individuato dall’Ente Idrico Campano; alla definizione dell’ intesa con il Rettorato dell’Università Vanvitelli per le convenzioni sulla cittadella sportiva, l ex convento di San Gabriello e la Chiesa di Santa Maria delle Dame Monache; ai bandi di valorizzazione delle nostre strutture sportive tutte attualmente non a norma o solo parzialmente agibili; alla manifestazione d’interesse per la gestione delle aree verdi, a partire dalla villa comunale; alla rimodulazione della ztl, su cui siamo in attesa del parere del ministero delle infrastrutture, e degli stalli blu; allo sviluppo del piano di eventi e manifestazioni culturali; all’avvio di procedure di riscossione coattiva per recuperare la troppa evasione che è una delle cause dell’inefficienza dei servizi comunali; alla conclusione della gara in corso per il servizio di raccolta dei rifiuti; alla revisione del piano di protezione civile; alla conclusione dei confronti aperti con la Regione sul nuovo Ospedale di Capua Vetere e Nuova, la linea tranviaria di collegamento con la metropolitana regionale, il rifacimento della stazione dell’Alifana a Sant’Angelo e l’eliminazione dei passaggi a livello tra Sant’ Angelo e Santa Maria, il prolungamento della tangenziale di Napoli con Variante di Capua fino ai caselli sull’A1 di Santa Maria e Capua Nord; ai contatti con il segretariato dei beni culturali e la soprintendenza per la riqualificazione dell’area delle Torri di Federico e la valorizzazione del Castello delle Pietre; all’attivazione dei distretti commerciali. Dimentico certamente qualcosa ma ci saranno occasioni per approfondire il discorso su tutte le questioni. Come si vede si lavora a tutto campo sul nostro programma amministrativo. Ci attende un nuovo anno di attività dell’Amministrazione comunale non meno impegnativo di quello che ci siamo lasciati alle spalle. Certo il lavoro fin qui svolto ci consente forse di affrontarlo con una maggiore serenità. Auspico un ampia partecipazione dei cittadini e un confronto schietto e costruttivo con tutte le forze politiche e sociali. Lavoriamo insieme per la rinascita di Capua.
