L’Istituto Paritario “Padre Luigi Monaco” ha rilevato l’ex sede della Clinica Villa Fiorita di via Napoli a Capua. Come si legge sul sito online dell’Istituto, si tratta di una scuola – riconosciuta con decreti ministeriali del luglio 2019 e del novembre 2020 – che propone percorsi di studi finalizzati alla formazione di “figure professionali specializzate in molte discipline nell’ambito dell’artigianato per il made in Italy che faranno la differenza in molte aziende”, attraverso l’offerta di “una cultura polivalente di filiera caratterizzata da una solida base di istruzione generale e tecnica professionale per rispondere alle esigenze del mondo del lavoro e per la prosecuzione degli studi universitari”. Questi gli indirizzi riconosciuti dal Ministero: settore industria e artigianato – opzione tessile e sartoriale e produzione elettronica; settore alberghiero con opzioni enogastronomia, pasticceria e prodotti dolciari, sala e vendita, accoglienza turistica. Importanti anche i numeri dell’Istituto: 700 studenti, 50 insegnanti, tre corsi di studio nei campi della Manutenzione assistenza tecnica: Elettrico/ Elettronico, Produzioni tessili sartoriali, Indirizzo Alberghiero. L’importante investimento. realizzato con l’acquisto del palazzo dell’ex sede della clinica, certamente prelude ad una ulteriore ampliamento dell’offerta formativa dell’Istituto Paritario. La nostra città si appresta, dunque, a rafforzare ulteriormente il suo ruolo di citta di studi, già estremamente significativo grazie alla presenza del Dipartimento di economia Aziendale dell’Università Vanvitelli, di diversi Istituti di Secondo grado in condizione di offrire una offerta formativa ricca di numerosi indirizzi scolastici, che fanno di Capua un centro nevralgico della provincia di Caserta nell’offerta scolastica. L’area nella quale si insedia il nuovo istituto parificato è stata di recente oggetto di un intervento di riqualificazione urbana, messa in sicurezza e ammodernamento di Via Napoli e del quadrivio di ingresso a Sud della città, con la realizzazione di una nuova più razionale rotonda, il rifacimento dei marciapiedi e del manto stradale. Ora certamente occorre ripensare anche l’offerta di servizi in zona, sia dal punto di vista logistico che commerciale.

