Ma da cosa è giustificato il fiume di parole e i toni da tragedia che gli oppositori della ZTL dedicano con cadenza ormai quasi giornaliera all’argomento? Davvero questa Ztl è un elemento così pervasivo nello spazio e nel tempo di vita del nostro centro storico? Davvero ha un impatto così rilevante sulle attività commerciali cittadine? La matematica non è una opinione. Partiamo, dunque, dalla misura dello spazio e del tempo. Il centro storico di Capua occupa uno spazio di circa 603.648 mq. Le  ZTL sono essenzialmente due e interessano complessivamente 7410 mq, poco più del 12%. La prima ZTL, quella con maggiore estensione, interessa il corso principale – nel tratto che va dal’intersezione di piazza Maiella con via Alviani fino a piazza Medaglie d’oro esclusa, via Duomo – nel tratto che va da piazza dei Giudici fino all’intersezione con via G.P. di Malta – infine il piccolo tratto di via Corte della Bagliva. In una settimana, che è fatta di 168 ore, le ore di esercizio della zona a traffico limitato sono 13,5,  pari a meno del 10 per cento. Se valutiamo l’incidenza che questo tempo ha su quello che interessa l’apertura degli esercizi commerciali  siamo a livelli davvero risibili: la sera del venerdì e del sabato e della domenica la Ztl entra in esercizio alle 19.00, dunque un’ora prima dell’orario di chiusura dei negozi (se escludiamo bar e ristoranti presenti in area ztl – parliamo di 7 bar, 1 ristorante pizzeria,una rosticceria – gli unici che protraggono l’apertura per tutto il tempo di esercizio del servizio). La mattina della sola Domenica, dalle 10 alle 13, ad esclusione del mese di agosto quando per ovvi motivi l’esercizio è sospeso. Da considerare che la domenica la maggior parte dei negozi del centro sono chiusi. L’area è servita da un grande parcheggio privato – quello di piazza Umberto – e registra un’importante presenza di stalli blu, di diversi stalli  bianchi, di parcheggi liberi in strade e piazze adiacenti. La seconda Ztl interessa un tratto di circa 60 metri, che costeggia le sede del Dipartimento di Economia, per tre ore al giorno dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 13.00, per un totale di 15 ore settimanali, sempre al di sotto del 10 per cento delle ore della settimana. Da luglio a settembre la Ztl è sospesa in concomitanza con la sospensione dei corsi universitari. Si tratta, tra l’altro,  delle ore di maggior presenza degli studenti, i principali clienti delle 4 attività commerciali presenti su quel tratto di strada, sul quale affaccia il grande parcheggio della spianata Olivares. Insomma è chiaro a tutti  di cosa parliamo? Massimo rispetto per le diverse opinioni sull’utilità della ZTL. Il mondo è bello perché è vario. Però almeno cerchiamo di tenere sempre presente di cosa parliamo e adeguiamo toni e argomenti alla realtà.